Riccardo Brosco, capitano del Pescara, segue a ruota Di Pasquale: “Ha ragione Di Pasquale, il Pescara non merita questo. Non so trovare una spiegazione logica. Alla prima azione prendiamo gol fotocopia della partita precedente. Poi ci sciogliamo come neve a livello mentale, e questo non dovrebbe mai succedere a dei professionisti. E’ brutto per noi, per chi ci segue, per la proprietà. Dobbiamo ricompattarci perché non è possibile che accada quello che sta accadendo”.
Manca un leader a questo Pescara fragilissimo: “Se cambiano interpreti, ma accade sempre la stessa cosa, significa che è un aspetto mentale. Certe cose non mi erano mai capitate in carriera. non so da quante trasferte prendiamo quattro gol, io mi vergogno di quello che sta succedendo”.
Cambiare allenatore per dare una svolta? “Certe cose spettano alla società, io devo raccogliere il gruppo. In queste condizioni non so cosa andremmo a fare ai play-off. Se non cambiamo a livell mentale, potrebbe venire anche Guardiola che per noi sarebbe sempre la stessa cosa”.
“Andiamo con gli attaccanti in pressing, e anche con i centrocampisti, così si creano buchi enormi sulla trequarti. Anche a Rimini abbiamo preso infilate incredibili, ci vuole compattezza di squadra che sta mancando”.