Serie B Pescara Bari – Ecco le interviste raccolte dopo l’ennesimo successo stagionale. Lapadula show.
Doppietta del capocannoniere del campionato e gol di Caprari. Il Pescara non si ferma più e la zona promozione diretta si avvicina ulteriormente con il ko interno del Crotone.
Daniele Verde
Sono stati i tifosi a vincere. Non me lo aspettavo. Sono davvero felice. Aspettavamo il transfert e finalmente è arrivato. Colpa di Spalletti? No, no ( e giù un sorriso).
Massimo Oddo
Cuore caldo e mente fredda. Vittoria sofferta ma meritata. La squadra ha acquisito la capacità di portare la partita dove vuole. Siamo contenti. La squadra ha grande potenzialità e grandi margini. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra. La cessione di Fiamozzi? Sono sereno, lavoriamo sul gruppo. Fiamozzi ha 22 anni e una chiamata dalla A non si poteva rinunciare. Lo sostituiremo a dovere. Il nostro vero obiettivo è riportare entusiasmo. La piazza si sta surriscaldando e siamo felici.
Gianluca Caprari
Siamo in striscia, vogliamo continuare così. La Fiorentina? Mi fa piacere ma io devo continuare a fare bene qui. Fatemi dire un grazie al tecnico Oddo che mi ha dato fiducia: ho acquisito continuità e per un giocatore è fondamentale
Segnalati tafferugli all’esterno dello stadio tra forze dell’ordine e supporterà pugliesi.
Andrea Camplone
Sorrido mica devo piangere. Un tempo a testa, abbiamo preso il secondo gol da dilettanti. Certo se Maniero avesse fatto il 2-1….! Il Pescara che mi aspettavo e che conoscevo bene. Anzi è migliorato molto. Nelle poche cose negative che abbiamo fatto siamo stati puniti. Nel primo tempo abbiamo sbagliato e questo ci ha penalizzato. Pescara in A direttamente? Se restano umili si. È la prima volta che perdo all’Adriatico.
Gianluca Lapadula
Non mi interessa il mercato. Io devo stare qui e fare tante altre partite con questa voglia e determinazione. Grande gruppo oggi perché nel momento difficile del secondo tempo ci siamo compattati e siamo venuti fuori alla grande. Questo dobbiamo sottolinearlo. Il pubblico? Ha vinto il 12* uomo in campo. L’esultanza da pugile? Un siparietto preparato con mio fratello. Ora testa a Salerno. Lo dico per l’ultima volta. Lapadula non si muove da Pescara. Stessa situazione di Teramo lo scorso anno. Quando in un ambiente trovo fiducia io mi galvanizzo. Mi ricordo che a settembre l’ambiente Pescara non aveva fiducia in me. Oggi facile dire Lapadula e di questo ne sono felice.
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