Serie B Verona Pescara – Il posticipo del Bentegodi termina con un 3-1 che lascia tanti rimpianti: troppe palle gol sciupate, ripartenze concesse con facilità e occorrono le prime riflessioni.
Il posticipo della 16º giornata regala al Verona tre punti fondamentali mentre il Pescara mastica amaro per le tante occasioni sciupate e i troppi spazi concessi alle frecce gialloblù che, al contrario di Monachello e compagni, hanno concretizzato nonostante super Kastrati. Eppure la prima palla gol è clamorosa: Mancuso calcia a botta sicura e Silvestri si supera. Il Pescara gioca, il Verona riparte e trova il gol con Danzi che manda il pallone all’angolino basso. Gara in discesa per Di Carmine e compagni che trovano con lo stesso copione il raddoppio. Palla persa e ripartenza, Minelli indica il dischetto dopo il contatto Gravillon – Zaccagni. Di Carmine spiazza Kastrati. Monachello si divora di testa il 2-1, il Verona chiude la partita ad inizio ripresa: ripartenza e tocco sfortunato di Del Grosso. Mancuso prova a riaprire i giochi ma il Verona non concederà più nulla. Prime riflessioni dopo il ko del Bentegodi: troppe palle gol fallite e troppa facilità per gli ospiti nell’impostare e finalizzare le ripartenza. Finisce 3-1 e il Verona regala un … Grosso dispiacere