Serie C Ancona-Pescara finisce 1-1. Primo tempo apertissimo e ricco di occasioni da una parte e dall’altro. Il Delfino inizia con troppa timidezza e subisce l’aggressività dell’Ancona, che va in vantaggio dopo pochi minuti. Cangiano rimette tutto a posto prima del 20′ e la squadra di Zeman torna in partita, costruendo almeno altre due palle gol clamorose con il sempre velenoso Cuppone. Nella ripresa biancazzurri a mille all’ora nei primi venti minuti, con una clamorosa traversa di Merola. Colavitto rimedia al momento di difficoltà dell’Ancona, cambiando tre pedine, e i padroni di casa tornano in partita.
Ad Ancona il Pescara conquista il quarto risultato utile consecutivo in campionato, dopo tre vittorie. Sono 10 punti nelle ultime gare per Mesik e compagni. Una buona prestazione di squadra, in cui è mancata la zampata vincente nelle occasioni create. Due le grandi chance per sbancare il Del Conero: alla mezzora del primo tempo con Cuppone e ad inizio secondo tempo con Merola. Sull’1 a 1, solita griffe di Plizzari, che salva i biancazzurri sul piatto ravvicinato dell’ex Paolucci. Alla fine il pari ci sta. Pescara, agganciato dalla Carrarese a quota 31 punti, che scavalca momentaneamente il Perugia (30), che però ha una partita in meno.
TOP GIANMARCO CANGIANO Non solo il gol. E’ il più attivo dell’attacco, con la qualità tecnica eccelsa manda spesso in tilt la difesa dorica.
FLOP SALVATORE ALOI Tanti errori e qualche pallone perso di troppo. Non la sua serata migliore.
Ancona Pescara 91’, le dichiarazioni di Colavitto leggi qui
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Ancona Pescara 1-1, gli highlights