Serie C Perugia Pescara, biancazzurri belli e brillanti. Tante palle gol sciupate, Aloi nella ripresa firma il meritato vantaggio. Cuppone si divora il 2-0 e Cancellieri nel finale su punizione trova il pareggio
Finisce 1-1 il big match del Curi. Il Pescara interpreta bene il primo tempo e costruisce tante limpide palle gol. Clamorosa quella che Cuppone regala a Merola ma l’ex Foggia tutto solo con il sinistro esalta Adamonis. Da applausi la giocata, tipica del calcio zemaniano. Giocate ripetute in continuazione con Milani che è in versione “special” sulla corsia di sinistra ma Accornero per due volte non concretizza. E una volta alpi sul cross lungo del numero tre si coordina bene ma calcia male. Il Perugia del primo tempo? Timido ma tremendamente pericoloso quando ha spazio. Una volta Plizzari sbaglia l’uscita ma gli umbri lo graziano, poi Bartolomei su punizione esalta l’ex Milan che manda sul palo. I tifosi biancazzurri? Arrivano al 42° e si fanno sentire. Ripresa. Pescara sempre bello e propositivo, Aloi con un destro sulla ribattuta del portiere firma il vantaggio, Cuppone però di divora il 2-0 in modo plateale e nel finale Cancellieri firma il pari su punizione. Cangiano nel finale ha la palla del match ma Paz è provvidenziale. Finisce 1-1, per il Pescara solo sorrisi se si guarda alla prestazione. Rabbia invece per i tre punti sfumati. Ma la strada è quella giusta. Bene Squizzato da regista, da applausi le giocate zemaniane. Ma le occasioni vanno concretizzate. Cuppone? Generoso come pochi. Ma tre contro uno doveva passare il pallone. Da Gigi la trottola a Gigi l’egoista. Tirata d’orecchie. Sabato prossimo all’Adriatico c’è L’Arezzo alle 20.45.
TOP
NICCOLò SQUIZZATO Regista con grandi qualità. Disegna geometrie e fa il direttore d’orchestra,
FLOP
GIGI CUPPONE Il 2-0 non concretizzato per eccesso di egoismo cancella tante cose buone.