Serie C Pescara Cerignola, domani alle 14.30 appuntamento allo stadio Adriatico. In conferenza stampa ha parlato il tecnico biancazzurro Colombo. “De Marino sta meglio, non rinuncio a Mora. Guai a non avere domani la massima attenzione, loro sono forti e possono far male con le ripartenze e con un attaccante come Malcore”.
ALBERTO COLOMBO
“Mancheranno gli squalificati Brosco e Milani. De Marino sta meglio, vediamo come reagirà per sopperire alle emergenze che abbiamo. Ma abbiamo tante soluzioni. Conto molto sull’attenzione e sulla motivazione domani per ottenere il massimo. Capisco che possa esserci stanchezza, ma ci sarà per tutti. POLEMICHE ARBITRALI L’arbitro di Avellino? Non mi aspettavo nulla di diverso da quello che è successo. Ma un’assunzione di responsabilità sarebbe stata corretta. Era sinonimo di umanità perché tutti possono sbagliare. LE SCELTE Come terzino sinistro le alternative a De Marino sono Crescenzi anche se non ha i 90′ oppure Saccani a destra e Cancellotti. Mora e Crecco no perchè sono più importanti nella zona nevralgica del campo. Tournover di Mora? No, faccio fatica a rinunciarci. Ci ho parlato, ci siamo confrontati e può darci un apporto notevole. Martedì scorso ci è mancata la qualità dell’ultima giocata, anche in 10 nessuno si è accorto che eravamo con l’uomo in meno. La mentalità invece è stata corretta, ottimo approccio. Lescano e Cuppone ci stanno dando molto. Loro per ora ci sono sempre stati mentre a sinistra farò delle valutazioni anche in base a chi sarà il terzino. Con un giocatore di spinta più Delle Monache o Kolaj, con un giocatore tattico bloccato più Desogus. MOTIVAZIONI E CERIGNOLA Guai domani ad abbassare la tensione e la concentrazioni. Gli avversari contro di no giocano sempre al massimo. E questo lo dico senza pensare a come giocherà il Cerignola. Loro possono adottare due sistemi di gioco, chiudono bene le linee di gioco a centrocampo e fanno partire le transizioni. Hanno centrocampisti bravi a ribaltare l’azione. Langella è stato un mio giocatore e lo conosco bene. Ma sanno anche a gestire palla. Nel complesso però sono bravi a non far giocare bene l’avversario e a ripartire con rapidità. E davanti Malcore è pericolosissimo.