Serie C Pescara Picerno, un’ingenuità di Delle Monache condanna una squadra brutta e che ha sofferto l’organizzazione ospite. Nel finale i biancazzurri ci provano ma con poche idee. De Franco salva sulla linea su colpo di testa di Brosco.
Altro ko casalingo, il secondo consecutivo dopo quello con il Taranto. Il Picerno vince e con merito 1-0 con un rigore di D’Angelo dopo un’ingenuità di Delle Monache. Pochissimi sostenitori sugli spalti, le bandierine biancazzurre che sventolano sono dei tanti giovani calciatori che sognano di diventare campioni e che hanno assistito in tribuna al match. Toccante minuto di silenzio per Sinisa Mihajlovic. Primo tempo avaro di emozioni ma con un Picerno brillante e che si è fatto preferire per idee e per organizzazione. Kouda e Dettori hanno una marcia in più, il Pescara si affida ai lampi di Desogus che però non incide più di tanto. Applausi e tanti sorrisi all’intervallo con i bambini abruzzesi entrati in campo con la musica di Natale in sottofondo. Ripresa. Approccio diverso, squadra pimpante ma sagra delle palle perse. E sono sanguinose. La prima di Desogus è salvata da Cancellotti, la seconda da Milani mentre la terza di Delle Monache, AL 18° manda dal dischetto il Picerno. Il classe 2005 nel tentativo di farsi perdonare un errore con la foga stende D’Angelo. Lo stesso numero 10 dal dischetto spiazza Sommariva. E la partita diventa un fac simile di quella con il Taranto. Solo nel finale Brosco di testa sfrutta un errore del portiere ma De Franco salva sulla linea. Con il Crotone che ribalta il match contro il Giugliano il secondo posto è lontano 7 punti. Non un finale di 2022 roseo per un Pescara che nei primi mesi aveva fatto sognare. Venerdì c’è l’Avellino e poi c’è il mercato per cambiare un trend oggettivamente negativo.
TOP – LUCA MORA: Uno dei pochissimi a salvarsi. Fa sempre il suo ma serve più aiuto dai compagni.
FLOP – MARCO DELLE MONACHE Per carità, può capitare. Ma il suo errore regala tre punti al Picerno e spegne il Pescara
LE INTERVISTE NEGLI SPOGLIATOI: ALBERTO COLOMBO – MATIJA BOBEN – LUCA MORA – EMILIO LONGO – RACHID KOUDA