L’Aquila, domani il Consiglio sul Decreto Lorenzin. La seduta straordinaria dell’assise regionale convocata per discutere delle conseguenze sul sistema sanitario regionale.
Potrebbe essere una seduta rovente quella convocata a L’Aquila per domani, martedì 13 ottobre, a Palazzo dell’Emiciclo. Il consiglio regionale straordinario, convocato per le ore 11, si occuperà infatti del controverso recepimento del decreto del ministro della sanità, Beatrice Lorenzin. Nel pomeriggio i lavori conciliari proseguiranno in seduta ordinaria, con l’esame di alcune interpellanze all’ordine del giorno. Tra queste figurano: “O.P.G. e borse lavoro malati psichici” (presentata da Domenico Pettinari, del Movimento 5 Stelle); “Compenso Direttore generale della Regione Abruzzo” (interpellanza di Mauro Febbo, Forza Italia); “Situazione rapporti commerciali Saga-vettori low cost” (Smargiassi, M5S); “Chiarimenti mancata partecipazione al tavolo di mediazione lodo SEVEL – ERGO UAS dei responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione Ambienti di Lavoro – Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti su convocazione della Direzione Territoriale del Lavoro Chieti-Pescara” (Marcozzi, M5S). Esaurite le interpellanze, l’assemblea regionale discuterà due risoluzioni, una sul genocidio del popolo armeno e un’altra sull’adozione del piano regionale delle bonifiche. Saranno inoltre presi in esame i progetti di legge sulla gestione dei corsi d’acqua, sul riordino delle funzioni amministrative delle Province, sulle procedure di assegnazione e vendita dei terreni agricoli del Fucino provenienti dalla riforma fondiaria, sul riconoscimento dell’agricoltore come custode dell’ambiente e del territorio. I lavori si chiuderanno con la votazione dell’autorizzazione all’Ater di Chieti per l’utilizzo dei proventi derivanti dalla vendita di alloggi e con l’elezione del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.