Amministrazione della giustizia e problemi dell’universo carcerario alla base dell’ennesimo digiuno di Marco Pannella. Il leader radicale da mezzanotte di domenica in sciopero della fame e della sete.
Dalla mezzanotte di ieri, domenica, Marco Pannella non mangia e non beve. la decisione del leader radicale è motivata dalla necessità di una riflessione sull’amministrazione della giustizia e sulla gestione delle problematiche delle carceri. L’iniziativa nonviolenta viene affrontata “per il rispetto e il diritto della legalità, per la giustizia, i processi e i problemi legati al mondo carcerario” e ha ha come obiettivo quello di “sostenere e aiutare le difficili funzioni dei massimi organi istituzionali”. Pannella ha ricordato il messaggio rivolo alle Camere nell’ottobre del 2014 dall’allora presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e aggiunge che i Radicali vogliono aiutare l’attuale Presidente Mattarella e il premier Renzi perché comunichino cosa intendono fare per ottemperare ai moniti, sempre più attuali, di quel messaggio.