La Banca della Terra d’Abruzzo è legge. Approvata all’unanimità dal consiglio regionale la proposta del M5S.
La proposta del Movimento 5 Stelle ha l’obiettivo di trasferire a chi vuole occuparsi delle terre incolte presenti in Abruzzo. Si intende così incentivare il lavoro e l’occupazione e valorizzare il territorio. Si tratta della prima legge a ‘5 stelle’ approvata dal Consiglio regionale abruzzese. L’approvazione del documento di cui è primo firmatario il consigliere regionale pentastellato Pietro Smargiassi è avvenuta nella seduta che si è conclusa nella tarda serata di ieri. Il progetto punta a recuperare i terreni incolti o abbandonati, di proprietà pubblica, ma anche privata, per assegnarli, dietro pagamento di un canone stabilito, a coloro che vogliono avviare un’attività agricola, ma non possono farlo perché non hanno i terreni da destinare alle coltivazioni.