Bufera nella maggioranza di centrosinistra a L’Aquila. Cialente dopo la conferenza stampa tenuta ieri dall’Italia dei Valori, ha estromesso dall’esecutivo l’assessore alle finanze Lelio De Santis.
Le dichiarazioni di ieri -ha scritto Cialente in una nota- assieme ad altre esternazioni di De Santis, hanno “fatto venir meno il rapporto di fiducia, lealtà e comprensione sua e dell’IDV, nei confronti della mia persona, degli altri assessori e dei dirigenti che con abnegazione prestano il loro servizio, fra le mille difficoltà ( legate anche ai ritardi nell’approvazione dei bilanci registrati in questi anni ) che attanagliano la nostra azione”.
Cialente ora vuole un approfondito, serio, ponderato ma definitivo chiarimento della maggiorana di centro sinistra: “farei offesa alla mia coscienza, alla mia storia ed alla mia visione e concezione della vita politica ed amministrativa se dovessi sorvolare e fare finta di niente. E se due consiglieri dell’Italia dei Valori – conclude Cialente – Adriano Durante e Giuliano Di Nicola dovessero decidere di far mancare il loro sostegno all’Amministrazione Comunale, potranno farlo serenamente dinanzi a tutti i cittadini.”
LA REPLICA DELL’IDV AL SINDACO CIALENTE:
In una nota si legge: “L’IdV ha appreso prima dalla stampa e poi da uno scarno comunicato del sindaco che e’ stato estromesso dalla maggioranza, poiche’ il Sindaco ritiene ‘venuto meno il rapporto di fiducia, lealta’ e comprensione sua (e dell’Assessore) – e dell’IdV – nei suoi confronti’.Mistificando in maniera assoluta il significato ed il contenuto della conferenza stampa tenuta ieri dall’IdV, interpreta la stessa come percezione di un venir meno del rapporto di fiducia e lealta’. Spieghi il signor sindaco alla citta’ quando, come e con quali atti il partito che con piu’ passione ha sempre preso le sue difese e’ venuto meno al principio di lealta’. L’aver invitato l’Amministrazione ad una azione piu’ incisiva e piu’ visibile puo’ essere segno di mancanza di lealta’ e fiducia? Il volersi presentare alla cittadinanza con opere pubbliche realizzate e’ segno di slealta’ e sfiducia? Non pensa il signor sindaco che una maggioranza di coalizione e’ fatta anche di voci diverse e di diverse sensibilita’? Se l’IdV non e’ un partito di “yes man” lo rivendichiamo con orgoglio! Spieghi il signor sindaco – conclude la nota – perche’ ha deciso di volersene andare facendo ricadere la responsabilita’ sull’incolpevole IdV”.