Clamorosa decisione del Ministero dell’interno: Alfano sopprime due Prefetture in Abruzzo, Chieti e Teramo, accorpate a Pescara e L’Aquila. Via anche le questure e i comandi dei Vigili del Fuoco.
Sono due le province abruzzesi tra le 23 per le quali il Governo ha avviato ieri il progetto di accorpamento di Prefetture, Questure e comandi dei Vigili del fuoco.
Le reazioni nazionali
Contro il decreto insorgono i sindacati Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa, che hanno subito chiesto un incontro urgente al ministro dell’Interno, Angelino Alfano. “In un momento di massima emergenza in materia di gestione dell’immigrazione e della sicurezza – attaccano – il governo pensa di chiudere 23 prefetture. Un arretramento inaccettabile dello Stato dal territorio, che rischia di lasciare nel caos cittadini e lavoratori”. Le organizzazioni annunciano quindi una mobilitazione per contestare il provvedimento. “Martedì 22 settembre – informano – faremo assemblee in contemporanea in tutte e 23 le prefetture a rischio chiusura, invitando parlamentari e politici locali e sensibilizzando organi di informazione, opinione pubblica e cittadini”.
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