Via libera della giunta della Regione abruzzo al trasferimento del personale proveniente dalle Province dopo la riforma.
Il personale delle Province passerà nei ruoli della Regione assieme alle relative funzioni. Torneranno ad essere gestite dalla regione le seguenti funzioni: formazione, risorse idriche e difesa del suolo, agricoltura, ambiente, energia, industria, commercio e artigianato, per un totale di 149 dipendenti, come da accordo stipulato tra la regione e le 4 province lo scorso 18 febbraio. Previsto anche il trasferimento di altri 11 dipendenti provenienti dalle funzioni generali delle quattro amministrazioni provinciali. Questa la ripartizione complessiva dei 160 dipendenti: 57 dalla Provincia dell’ Aquila, 33 da Pescara, 37 da Chieti) e 33 da Teramo). Il trasferimento del personale si concluderà entro il 30 aprile; per la Regione Abruzzo ci sarà un onere finanziario di 5 milioni 800mila euro. Si tratta di una prima tranche di personale proveniente dalle province: per i restanti dipendenti si procederà con un successivo accordo o con la mobilità verso i comuni che ne hanno fatto richiesta.