Sul futuro della Tua sindacati e Regione a confronto in una lunga notte di trattative: per le parti sociali restano alcuni punti cruciali da definire nel nuovo contratto aziendale della società unica del trasporto pubblico locale abruzzese, che ha inglobato Gtm, Arpa e Sangritana.
Secondo i sindacati c’è da fare chiarezza sul numero dei dirigenti e sui compensi degli stessi che rimarrebbero invariati, mentre, di contro, si chiedono sacrifici ai lavoratori. Altra questione è quella dei quadri aziendali e degli assegni ad personam, definiti in precedenza dalle singole società, relative a mansioni attualmente non più espletate.
Ci sono inoltre le questioni della nuova formazione del personale amministrativo, della mensa aziendale e dei permessi sindacali; per questi ultimi l’azienda ha proposto un pacchetto di 100 giorni.
Dal canto suo la Regione è impegnata nella nomina del quinto membro del Cda di Tua e nella gara per la fornitura di 30 nuovi mezzi Arpa che saranno acquistati con fondi pubblici.
L’ultima parola dovrebbe comunque spettare ai lavoratori, chiamati ad esprimersi sul piano aziendale con un referendum.
Il servizio del Tg8: