Verrà depositata domani la proposta di legge per la ‘Nuova Pescara’ ( che prevede la fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore): due i testi che saranno depositati.
Due i testi che saranno depositati, contenenti due diversi percorsi di integrazione, su cui saranno chiamati a decidere, sulla base di un attento dibattito, la commissione consiliare competente e dunque il Consiglio regionale. Accanto al processo di fusione dei tre Comuni, prevista una Conferenza del Sistema Urbano di Chieti e Pescara. ‘La fusione, che sarà monitorata da un Osservatorio tecnico che ne misurerà l’impatto e l’allineamento istituzionale in termini di efficienza e adeguatezza sulla vita di imprese e famiglie, sarà avviata da subito con una forte cessione di competenze e di sovranità al costituendo Comune di Nuova Pescara nei settori dell’urbanistica, della pianificazione territoriale, della tutela dell’ambiente, dell’approvvigionamento energetico, della mobilità, della promozione turistica e in altri che sono individuati nel testo proposto’. Così la spiegazione affidata ad un breve comunicato a firma del governatore D’Alfonso. Si istituirà un’assemblea costitutiva formata dai tre consigli comunali, con un Comitato per la fusione composto dai tre sindaci e dal Presidente della Regione, che si metteranno subito al lavoro.