Ci sono anche molti vigili del fuoco aquilani nel beneventano ancora alle prese con l’emergenza maltempo. Il sindacato denuncia gestione caotica.
‘L’emergenza alluvionale che in queste settimane sta interessando la Campania, e il beneventano in particolare, ha messo in luce ancora una volta tutta l’incapacità gestionale e organizzativa di cui il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ormai ridotto a brandelli, soffre’. Inizia così una nota del CONAPO, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco e il più rappresentativo, per numero di adesioni, in provincia dell’Aquila.
“Sono ormai dieci giorni – spiega Elio D’Annibale, segretario provinciale del CONAPO – che il Comando provinciale dell’Aquila, come altri, è impegnato nell’alluvione che ha colpito Benevento e il suo comprensorio. Tralasciando la comprensibile concitazione delle primissime fasi dell’emergenza, a dieci giorni di distanza registriamo un ingiustificabile caos generale che si ripercuote negativamente, come sempre, sul personale operativo e sui servizi resi alla popolazione che, a maggior ragione perché in regime di emergenza, andrebbero garantiti con urgenza ed efficacia. E’ davvero deprimente prendere atto di un Corpo al collasso, quello stesso Corpo dei vigili del fuoco il cui vanto e segno distintivo sono sempre stati, storicamente, qualità come prontezza di risposta ed efficienza operativa. Tutto questo è inaccettabile!”.