Con un’interrogazione al Ministro della Salute i deputati pentastellati Vacca, Del Grosso e Colletti chiedono un’ispezione sulla vicenda del ‘mare sporco’.
“Le norme in materia di balneabilità e divieti sono chiare – polemizza Domenico Pettinari, consigliere regionale M5S- prescrivendo che in questi casi i comuni debbano comunicare al Ministero della Salute il provvedimento di divieto di balneazione e le ragioni del divieto. Con un’interrogazione parlamentare chiediamo, quindi, al Ministero se il Comune di Pescara abbia comunicato analisi, dati e divieti indicando, come prevede la legge, le ragioni alla base di un’ordinanza di non balneabilità di un tratto di mare cittadino”.
Ricordando, poi, che era il 1° giorno del mese di giugno quando i consiglieri comunali e regionali del Movimento Cinque Stelle denunciarono, prima di chiunque altro, lo stato di inquinamento del mare pescarese chiedendo un immediato intervento del sindaco Alessandrini, Pettinari sottolinea come ‘la gestione della vicenda sia stata assolutamente inadeguata rivelando, anche all’opinione pubblica, il quadro desolante di amministratori incapaci’.
“Chi è deputato alla tutela della salute pubblica di una comunità, il sindaco appunto, – conclude Pettinari- adduce oggi giustificazioni a dir poco imbarazzanti, mentre la figuraccia fatta da Pescara, prima con Ironman e poi coi Giochi del Mediterraneo in spiaggia, ha assunto connotati addirittura mondiali”.
Per finire un appello del consigliere pentastellato al Presidente D’Alfonso affinché la Regione stanzi immediatamente i fondi per il risanamento dei fiumi abruzzesi partendo dal monitoraggio degli scarichi abusivi: ” Ci ha promesso in campagna elettorale fiumi e mare puliti, ecco i risultati”.
L’intervista a Pettinari:
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