L’esito parziale della vicenda relativa alla crisi dell’azienda Maiella-Morrone lascia perplesso il capogruppo regionale di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, che giudica insufficienti le somme sbloccate.
“Il governatore D’Alfonso – afferma Sospiri – ha somministrato oggi la sua aspirina per curare la polmonite dell’Azienda Maiella-Morrone, facendo sbloccare una ridicola mensilità a 65 famiglie che non percepiscono un euro da 11 mesi, pur continuando a lavorare ogni giorno. Quella somma non consentirà neanche di ripagare le spese per la benzina sostenuta dai lavoratori sino a oggi per raggiungere il proprio posto di lavoro, persone che, forse il presidente non se n’è accorto, occupano da una settimana il Municipio di Manoppello e, alcuni di essi, stanno anche facendo lo sciopero della fame. Domani in conferenza dei Capigruppo dovremo stabilire la data della seduta urgente e straordinaria del Consiglio regionale che ho chiesto di convocare sulla problematica per fare finalmente luce su una vicenda paradossale, al fine di capire perché i 16 Comuni che pure continuano a usufruire dei servizi sociali dell’azienda, continuano a non pagare indisturbati e questo senza che nulla accada sul fronte giudiziario-contabile”.
Sospiri sottolinea le difficoltà delle famiglie che, dopo 11 mesi di collasso, hanno ricevuto una sola mensilità: “una goccia di palliativo in un oceano di dolore”. Sulla base di queste considerazioni, Sospiri annuncia che, anche per la scarsa volontà di fare chiarezza da parte della giunta regionale, domani, in sede di conferenza dei Capigruppo, verrà sollecitata l’immediata convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio regionale.
Alle affermazioni di Lorenzo Sospiri è arrivata la replica di Alberto Balducci, vicecapogruppo del PD in Consiglio regionale.
“Se Sospiri ama tanto le aspirine può farne una scorta in farmacia. Nella vicenda dell’azienda Maiella-Morrone la Regione non somministra medicinali bensì fondi ai lavoratori che, dopo aver ricevuto una prima mensilità, tra pochissimi giorni ne avranno altre cinque. La buona notizia è che stanno finalmente per terminare le traversie dei dipendenti: dopo aver liquidato una mensilità, la Giunta D’Alfonso ha immesso in pagamento 254mila euro pari a cinque stipendi. Questi fondi sono in tesoreria già da venerdì scorso, ora si tratta di attendere i pochissimi giorni necessari all’emissione dei mandati”.