A Montesilvano la differenziata è ferma ad un risicato 24% a fronte di una media nazionale che in molti comuni ha raggiunto il 65%. La denuncia è di Lino Ruggero.
Ha tutto il sapore di una polemica politica quella scatenata dal consigliere comunale Lino Ruggero di ‘Abruzzo Civico’ a Montesilvano. Stavolta nel suo mirino ci sono finiti i dati relativi al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti in città: ferma- dice- al 24% a fronte di medie nazionali, ma anche regionali, che in moltissimi casi sfiorano quota 70%. La colpa? Per Ruggero non ci sono dubbi: ‘è del Comune, della giunta Maragno, dell’assessore Cilli’. Per l’esponente di ‘Abruzzo Civico’ non si può continuare a fare lo struzzo addossando le colpe ai cittadini maleducati e facendo finta di non vedere una realtà dei fatti che parla di ben altro. Per Ruggero le politiche messe in campo da assessore e sindaco sono ‘lacunose, senza lungimiranza e di scarsa incisività’. Tutto questo mentre il primo cittadino Francesco Maragno è alle prese con un rimpasto di giunta che tarda a concretizzarsi tra dissidenti celati da apparenti alleati e ‘corteggiamenti’ respinti al mittente ( leggi la richiesta di Maragno di entrare in giunta insistentemente e inutilmente rivolta a Manola Musa).