Su scelte Alitalia D’Alfonso chiede incontro a Ball. Il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, ha inviato una nota al chief executive officier Alitalia, Cramer Ball, e alla presidente della Giunta regionale Umbra, Catiuscia Marini, con la quale chiede un incontro urgente per “valutare un sistema di reciproche convenienze”.
Di seguito il testo integrale della lettera: “Le scrivo con riguardo alle scelte commerciali che la Società Alitalia intende attuare negli Aeroporti di Pescara e Perugia, appartenenti al bacino aeroportuale del Centro Italia (insieme a Roma Fiumicino e Roma Ciampino), come previsto nel Piano Nazionale degli Aeroporti e nel DPR 17 settembre 2015, n. 201, regolamento recante l’individuazione degli aeroporti di interesse nazionale. Come è noto, gli aeroporti del Centro Italia sviluppano complessivamente un traffico di circa 40 milioni di passeggeri, concentrato per il 90 per cento sullo scalo di Roma Fiumicino. In questo contesto, gli scali di Pescara e Perugia risultano complementari a quelli laziali, potendo ricoprire un ruolo strategico in ragione del sistema infrastrutturale del territorio del Centro Italia, caratterizzato dalla rete dei collegamenti viari e ferroviari sulla direttrice nord-sud e da una debole rete dei collegamenti trasversali est-ovest, dovuta alla presenza della dorsale appenninica, che rendono difficili gli spostamenti tra il versante Adriatico e quello Tirrenico. Coerentemente con le politiche strategiche europee e nazionali secondo le quali occorre incoraggiare l’attività degli scali minori per decongestionare i grandi scali, la presenza di Alitalia risulta fondamentale al perseguimento di questi risultati. Per queste ragioni, chiedo, insieme alla dott.ssa Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, la Sua disponibilità ad incontrarci, per valutare un sistema di reciproche convenienze che porti ad un aumento dei rispettivi volumi di traffico, con l’obiettivo di migliorare e rafforzare il servizio del trasporto aereo, attraverso l’operosità di Alitalia nelle nostre infrastrutture aeroportuali”.