Trasporti, FI: “Uno dei fallimenti di D’Alfonso”

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I consiglieri regionali di Forza Italia all’attacco della Giunta D’Alfonso su trasporti e infrastrutture, anticipano il documento che presenteranno nel prossimo Consiglio Regionale.

I consiglieri regionali di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, Mauro Febbo e Gianni Chiodi, hanno annunciato che nel corso del Consiglio Regionale del 24 maggio presenteranno un documento avente per oggetto: “Impegni della Regione Abruzzo, affinché le infrastrutture portuali, l’aeroporto d’Abruzzo, le tratte ferroviarie e la Tua siano rilanciate”.

“La situazione dei Trasporti, che è la seconda voce di spesa dopo la Sanità in Abruzzo, rappresenta uno dei principali fallimenti della Giunta D’Alfonso”. Questa mattina i tre consiglieri regionali hanno dipinti scenari foschi per le varie infrastrutture trasportistiche.

“Abbiamo chiesto ed ottenuto questo Consiglio sui Trasporti – ha detto Lorenzo Sospiri – perché non si può scappare all’infinito sulle proprie responsabilità. Il sistema dei porti di Pescara e Ortona non decolla dal punto di vista infrastrutturale. Sull’aeroporto e Alitalia hanno cancellato ufficialmente dai loro siti voli che porteranno il nostro scalo a diventare aeroporto regionale e non più di rilevanza nazionale come negli anni della Giunta Chiodi. Sulla messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 si registra una totale confusione con carte e documenti che si rincorrono mentre sulla società unica dei Trasporti Tua su sta per aprire una voragine per i tagli continui che arrivano da parte del Governo nazionale Pd e per l’incapacità di un Piano strutturale di rilancio. Questa situazione va affrontata e per questo ci auguriamo che la Giunta D’Alfonso non scappi per la terza volta e affronti le proprie responsabilità rispondendo al nostro documento”.

L’ex presidente della Regione Gianni Chiodi ha parlato di un aeroporto che rischia di fatto il declassamento:

“Con noi l’aeroporto era arrivato ad avere oltre 650 mila passeggeri dagli iniziali 140mila. Oggi rischiamo di tornare al l’antico con il fallimento di una strategia che era fondata sul potenziamento dell’aeroporto. Anche noi fummo costretti a fare i conti con dei problemi con Rynair, ma li affrontammo cercando di contemperare le esigenze portando numeri importanti per l’aeroporto. Se dovessero essere persi altri voli per l’Abruzzo ci sarebbe un danno superiore a quello del Masterplan. Oggi invece la situazione è pericolosa e questa è un’altra delle strategie di D’Alfonso che si sta demolendo, come quelle sui porti e sulla Tua dove mi sembra di vedere un rischio enorme di tenuta del sistema. Per questo il 24 maggio vorremmo anche fornire delle soluzioni ad una situazione obiettivamente difficile e lasciare i sogni nel cassetto, ma agire su quelle che sono le problematiche reali cercando di porre rimedio ad una situazione generale dei Trasporti complicata”.

Il consigliere Mauro Febbo ha posto l’accento anche alle criticità per il porto di Ortona:

“Siamo allarmati perché non vediamo azioni concrete rispetto ad una programmazione che avevamo lasciato ben definita con l’assegnazione di fondi e mi riferisco in particolare al porto di Ortona (Chieti) dove c’è un dragaggio da 9 milioni di euro da fare e ancora fermo, oltre ai problemi relativi alla vasca di colmata, e con altri progetti condivisi anche da questo Governo regionale come per esempio il Campus dell’Automotive che è stato cancellato, come la Transcollinare che è stata cancellata, senza parlare del Tpl che rischia la paralisi. Questo vuol dire che il Pil della Regione senza opere strategiche come quelle dei Trasporti e delle Infrastrutture rischia il crollo. Oltre ai facili proclami, occorrono azioni concrete. Basti pensare all’aeroporto d’Abruzzo su cui la Regione Abruzzo continua ad essere inadempiente considerando che i fondi deliberati da mesi a Raynair ancora vengono trasferiti e chiaramente questo rispetto ad una società che dal proprio sito ha già cancellato dei voli è cosa preoccupante e che la Regione dovrà spiegare”.

Il servizio del Tg8: