Rifondazione Comunista chiede di attuare interventi urgenti per la sicurezza delle scuole in Abruzzo, dopo neve e terremoto.

Gli esponenti e i sindaci di Rifondazione Comunista chiedono di abolire i vincoli di bilancio sulla messa in sicurezza, rimodulare il Masterplan e di effettuare gli interventi regionali per le scuole abruzzesi. Tutto questo, secondo Rifondazione Comunista, costituisce la priorità assoluta per l’Abruzzo, soprattutto per i centri dell’interno che sono stati messi a dura prova sia dalla neve che dal terremoto. In particolare, Corrado Di Sante, segretario provinciale di Pescara di Rifondazione Comunista e Maurizio Acerbo temono un ulteriore spopolamento delle aree interne se vengono meno azioni così importanti di tutela del territorio e degli stessi studenti.