Si è riunito ieri presso la Direzione Generale della Giunta regionale l’Osservatorio Permanente per il Monitoraggio dello Stato di Avanzamento della Digitalizzazione in Abruzzo.
Il tavolo è statp presieduto dalla Direttrice Generale Cristina Gerardis, con la presenza dei rappresentanti di Confindustria Abruzzo. Il Tavolo, nato dalla esigenza delle imprese di condividere con la Regione un percorso virtuoso di automatizzazione dei processi, ha la funzione di monitorare lo stato ed i tempi delle attività in corso e di condividere percorsi di miglioramento in tema di digitalizzazione delle procedure. È stato fatto il punto sui più importanti progetti statali e regionali (Spid – identità digitale, PAGO PA,.fascicolo sanitario elettronico, potenziamento della struttura DATA center regionale, banda larga e ultra larga). Si è dato conto della completa informatizzazione dei bandi a regia regionale: in 18 avvisi pubblicati dalla Regione è stata completamente eliminata la carta e sono state gestite in via telematica con ottimi risultati ben 3500 istanze. Si è concordato sulla necessità, in prospettiva, di estendere la modalità on line integrale anche alle gare gestite dalla Stazione Unica Appaltante regionale, compatibilmente con la normativa di settore. E’ stata evidenziata l’innovatività dei bandi CRUSCOTTO LAVORO e Sistema Informativo Lavoro Unico, appena pubblicati da ARIT, che consentiranno alla Regione di disporre di piattaforme per la valutazione di impatto delle politiche del lavoro e la gestione operativa dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego. Confindustria ha manifestato interesse alla conoscenza delle specifiche tecniche delle piattaforme SUAP e SUE (gli sportelli delle attività produttive e dell’edilizia, a cura delle amministrazioni comunali) ed alla partecipazione attiva, con la Regione e l’ARIT ad una fase sperimentale con il Comune di Pescara, già avviata, per testare quali siano i migliori processi da adottare su quelle piattaforme. La Direttrice generale ha espresso soddisfazione su come si sono svolti i lavori dell’Osservatorio e sulle azioni concordate che non potranno che incrementare l’efficacia della complessa progettualità già avviata dall’Ente a vantaggio del territorio e delle imprese.