Nove consiglieri di Forza Italia, NCD e Pescara Futura, hanno sottoscritto la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Alessandrini.
I consiglieri di Forza Italia, NCD e Pescara Futura, hanno sottoscritto la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Alessandrini, dopo le polemiche sull’inquinamento del mare e divieti di balneazione mancati. I consiglieri di opposizione lo hanno fatto dandosi appuntamento in zona Madonnina, a Pescara.
“La vicenda della balneabilità delle acque del nostro mare a seguito dei continui sversamenti di acque non depurate ha avuto una gestione omertosa e non trasparente da parte del Comune e, in particolare, del Sindaco Alessandrini. E’ indubbio – scrivono in una nota i consiglieri di centrodestra – che a seguito dell’oscuro e inspiegabile comportamento del primo cittadino, si è interrotto bruscamente il rapporto di fiducia che deve necessariamente legare amministratori e amministrati. Proprio per questa ragione i consiglieri comunali di Forza Italia, NCD e Pescara Futura ritengono doveroso presentare una mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco, come peraltro già annunciato anche dai colleghi del Movimento 5 stelle. Purtroppo, i mancati adeguamenti al Testo Unico degli Enti Locali a seguito della riduzione dei componenti il Consiglio da 40 a 32, impediscono alla sola opposizione di poter chiedere all’ assemblea civica di sfiduciare il Sindaco e, pertanto, si sollecita il senso di responsabilità di tutti i consiglieri affinché sottoscrivano il documento predisposto dal centrodestra per sfiduciare Alessandrini dopo la sua inaccettabile ‘bravata’ di fine luglio.”