Consiglio Abruzzo: Ok Documento economia e finanza 2018-2020
Introdotto piano straordinario lavoro e Zes. Scuole tra priorità.
Il Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza, il Documento di Economia e Finanza Regionale 2018-2020, un provvedimento di programmazione che dopo l’introduzione del decreto legislativo 118/2011, la giunta regionale si trova a predisporre in occasione dell’avvio del ciclo di programmazione annuale. Si tratta del principale atto di programmazione regionale suddiviso in una prima parte di carattere generale che disegna e ripercorre, prendendo spunto dal Def, gli scenari economico finanziari internazionali, nazionali e regionali, fornendo informazioni riguardanti la nuova struttura amministrativa, il personale, le risorse finanziarie. La seconda parte è quella in cui, partendo dal dato delineato, vengano esplicitate in un’ottica pluriennale, le politiche da adottare in coerenza con quelle del Defr dello scorso anno e si sviluppa su tre grandi aree tematiche e secondo i principi ispiratori delle strategie di lungo periodo dell’Unione Europea che sono: crescita intelligente, crescita sostenibile, crescita inclusiva. Nel merito della programmazione regionale, il Defr conferma gli strumenti di sviluppo come il Masterplan per l’Abruzzo, il Patto per lo Sviluppo, a cui si affiancheranno un Piano Straordinario per il lavoro e l’opportunità della Zona Economica Speciale introdotta dal Decreto per il Mezzogiorno. Si indicano inoltre le priorità per i prossimi tre anni, a partire dalla messa in sicurezza delle scuole in tutto il territorio regionale. Contrari M5s e centrodestra (che non era al completo) e Liberi Uguali. Le opposizioni hanno criticato il fatto che sia stato impedito di discutere gli emendamenti, tutti bocciati. Il Consiglio prosegue con l’esame del cosiddetto Milleproroghe. Domani parte la sessione di Bilancio, con la seduta prevista aperta fino a sabato 23 dicembre.