Province: urne aperte solo a Teramo, slitta il voto, a causa del maltempo, a Pescara e a Chieti. A L’Aquila si voterà a maggio.
Oggi si apriranno le urne per il rinnovo di 38 Consigli provinciali. In Abruzzo andrà al voto solo la Provincia di Teramo (all’Aquila si voterà in maggio), mentre slittano a mercoledì 11 gennaio e a domenica 15 il ritorno alle urne per le province di Pescara e Chieti, interessate dal maltempo. Secondo la legge Delrio, gli organi delle nuove Province sono composti da un presidente (che resta in carica 4 anni), che è un sindaco eletto dai sindaci e dai consiglieri dei comuni della Provincia; dal Consiglio provinciale, che è composto da sindaci e consiglieri comunali eletti dai colleghi dei comuni della Provincia (il Consiglio resta in carica 2 anni); dall’assemblea dei sindaci, che è l’organo in cui siedono tutti i sindaci dei Comuni della Provincia.
In base a questo meccanismo, i tre presidenti delle province Abruzzesi che vanno al voto, Mario Pupillo (Chieti); Domenico Di Sabatino (Teramo), Antonio Di Marco (Pescara), restano in carica. Il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis,finisce il suo mandato di sindaco di Pratola Peligna in coincidenza del rinnovo del Consiglio. In questo caso si eleggerebbe anche il nuovo presidente.