Un’unica piattaforma per consentire a cittadini e imprese di pagare in modalità elettronica la Pubblica Amministrazione, quanto attuato dalla Regione Abruzzo e l’ARIC/ARIT.
La Regione Abruzzo e l’ARIC/ARIT (Agenzia Regionale per l’Informatica e la Committenza, già Agenzia Regionale per l’Informatica e la telematica) hanno individuato così una soluzione tecnologica operativa per consentire a tutti gli enti pubblici regionali e locali abruzzesi di offrire concreti vantaggi ai cittadini, ai professionisti e alle imprese. Questi potranno affiancare ai metodi tradizionali il pagamento elettronico (ad esempio per pagare tributi, ticket sanitari e quant’altro sia dovuto ad una PA) con la stessa semplicità con cui ogni cittadino esegue versamenti in favore di un classico operatore di e-commerce. Ovviamente tale soluzione consentirà a tutte le PA di adempiere al preciso obbligo giuridico di accettare pagamenti in formato elettronico avvalendosi della piattaforma tecnologica denominata PagoPA, predisposta dall’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale). Allo scopo di facilitare il processo di adesione di ogni singola PA abruzzese a tali importanti servizi l’ARIT/ARIC, d’intesa con la Regione Abruzzo e con l’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale), opererà come “intermediario tecnologico” mettendo a disposizione di tutte le PA abruzzesi il nodo regionale dei pagamenti elettronici, in fase di strutturazione. La Direttrice generale della Regione, Cristina Gerardis e il Direttore generale dell’Arit/Aric, Sandro Di Minco, in questi giorni, hanno inviato una nota ai sindaci, ai presidenti delle Province, ai direttori generali delle ASL e degli enti pubblici regionali e locali proprio per illustrare l’iniziativa e le modalità di adesione alla piattaforma. Si tratta di un sistema definito dall’Agenzia per l’Italia Digitale e accettato dalla Pubblica Amministrazione, dalle Banche, da Poste ed da altri istituti di pagamento aderenti all’iniziativa. PagoPA garantisce a privati e aziende sicurezza e affidabilità nei pagamenti e, alle pubbliche amministrazioni, certezza e automazione nella riscossione degli incassi, riduzione dei costi e semplificazione e digitalizzazione dei servizi.
“Gli Enti che decideranno di aderire al nodo nazionale PagoPA attraverso questo nodo regionale – ha commentato Di Minco – eviteranno oltretutto di doversi equipaggiare autonomamente con una propria infrastruttura informatica da interconnettere con il nodo nazionale. Per perfezionare l’adesione al servizio regionale sarà necessario che ogni ente nomini un proprio ‘referente dell’ente per i pagamenti’ e comunichi la propria adesione all’ARIT/ARIC seguendo le istruzioni che saranno inviate”. “La piattaforma tecnologica in quanto tale – ha spiegato invece la direttrice generale, Cristina Gerardis – sarà messa a disposizione gratuitamente poichè i relativi costi di avvio sono a carico della Regione Abruzzo”.