Regione: una risoluzione contro Centrale Snam. Una risoluzione contro la Centrale Snam a Sulmona è stata approvata dalla II Commissione consiliare regionale nella serata di ieri.
Il Presidente Luciano D’Alfonso sarà impegnato proprio oggi a Roma in una riunione che si terrà presso la presidenza del Consiglio dei Ministri per discutere proprio della realizzazione del metanodotto e della centrale di compressione in località “Casa Pente” a Sulmona. La risoluzione approvata impegna in particolare il Presidente della Giunta, Luciano D’Alfonso, a sostenere in tutte le sedi istituzionali la posizione di assoluta contrarietà all’opera, (metanodotto e centrale di compressione), mantenendo le negazioni delle intese già espresse e ribadendo la contrarietà, per eventuali futuri procedimenti anche a centrali di compressione con alimentazione diversa da quella a gas. Inoltre, il documento approvato impegna a non adottare o a revocare ogni eventuale atto della Giunta Regionale che sia in contrasto con la presente risoluzione.
La risoluzione, che recepisce e fa proprie le motivazioni già espresse dal Comune di Sulmona nella delibera approvata il 30 ottobre 2015, è stata votata all’unanimità da tutti i componenti la II commissione.
“Siamo grati al consigliere regionale di F.I. Emilio Iampieri – dichiara Luigi La Civita -, che per primo ha dato voce ai Comitati e al Comune di Sulmona, e siamo molto soddisfatti per la tempestività e la chiarezza con cui la Commissione si è espressa, riconoscendo le nostre ragioni”.
Altrettanto soddisfatto si è detto Iampieri, proponente del testo che, nella sostanza, è stato votato ieri sera.
“Si tratta, di un segnale di grande attenzione nei confronti di un territorio che di tutto ha bisogno meno che di un insediamento del genere. Certe decisioni non possono essere prese calpestando le vocazioni dei comprensori. Chi è chiamato a esprimere la posizione della Regione Abruzzo non potrà non tenerne conto. “.