Il Movimento 5 Stelle interviene in favore dei cittadini indebitati. Dal 2012 ad oggi, ricordano gli esponenti del partito pentastellato abruzzese, sono stati oltre 580 i suicidi causati dai gravi disagi economici dettati dal sovra indebitamento. Il M5S in ogni grado istituzionale sta lottando contro questa triste tendenza italiana.
Pertanto i rappresentanti abruzzesi del Movimento hanno presentato una proposta di legge che tuteli i cittadini vessati dai debiti verso Enti Pubblici e privati, Banche ed Agenzie di riscossione come Equitalia o Soget e tutti gli enti pubblici o privati. Un sostegno dalla Regione Abruzzo, che tramite l’istituzione di un ufficio interno per la crisi da sovra indebitamento, è stato detto, potrà supportare i richiedenti verso un piano di rientro concordato che tuteli la dignità e la quotidianità civile dei cittadini. Questo in sintesi il progetto di legge presentato dal M5S abruzzese che vede come primo firmatario il Consigliere Regionale Domenico Pettinari.
” Il sostegno per il concordato dei debiti non può essere destinato solo alle aziende, ha sottolineato Pettinari. Recependo le indicazioni di una legge nazionale del 2012, a cui nessuno fino ad ora ha dato rilievo, aggiunge ancora il consigliere regionale, stiamo dotando la regione di un organo di Composizione della crisi da sovra indebitamento. Un ufficio che aiuti anche la persona fisica, il singolo cittadino ad uscire dal tunnel dei debiti.”
“Auspichiamo che la nostra proposta di legge, ha aggiunto la capogruppo regionale del M5S, Sara Marcozzi venga approvata con il sostegno delle forze di maggioranza e di tutto il Consiglio Regionale affinchè non si vedano più comunicati stampa con note di partecipazione al dolore per la scomparsa di una giovane vita come accaduto recentemente nell’aquilano. Il Governo regionale, ha aggiunto infine, potrà applicare una misura per sostenere le persone più deboli.”
Il servizio del Tg8:
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