Prosegue il percorso per evitare la chiusura dei tribunali minori e ieri c’è stato un incontro ad Avezzano con i rappresentanti forensi e i parlamentari abruzzesi al quale ha partecipato il governatore Marco Marsilio
Il presidente ha evidenziato il fatto che il governo è contrario alla chiusura ma ha anche ribadito che in questi anni si è relazionato con tre ministri di 4 governi diversi che non hanno voluto modificare la geografia giudiziaria, dichiarandosi contrari alla riapertura di questi tribunali minori. La Regione ha attivato così una proposta di iniziativa legislativa e oggi c’è un governo con il ministro Nordio che ha più volte criticato la riforma sottolineandone il fallimento e ribadendo la sua contrarietà alla chiusura dei presidi giudiziari minori, ha ribadito il presidente Marsilio. Essenziale in questo momento la sinergia tra istituzioni per potenziare la soluzione legislativa. Oltre alla necessità di mantenere in vita i fori abruzzesi, è stato sottolineato il bisogno di riaprire le piante organiche dei 4 presidi di giustizia che sono sguarniti di personale sufficiente per farli funzionare in modo adeguato. Ad oggi esiste una proposta di legge del consiglio regionale abruzzese che sta seguendo il suo iter in commissione giustizia, come esiste un testo unificato che è stato di esempio anche per altre regioni. La novità è che sostanzialmente il governo nazionale è favorevole a questo indirizzo per cui il percorso virtuoso intrapreso sin qui deve continuare per portare a casa il risultato.