1,5 miliardi la consistenza del Bilancio del Comune de L’Aquila, che torna finalmente a respirare, evitando il default.
Il Previsionale del 2015 fa tirare un sospiro di sollievo dopo mesi in bilico per un bilancio ridotto al lumicino non solo per le difficoltà finanziarie legate alla gestione post-sisma della città, ma anche per i mancati trasferimenti da parte dello Stato che sbagliò, nei mesi scorsi, il calcolo del patto di Stabilità per L’Aquila, includendo nelle basi di calcolo dei trasferimenti, anche le risorse destinate in realtà alla gestione dell’emergenza sismica.
Adesso i soldi arrivano. Niente aumento delle tasse, sì agli aiuti alle famiglie in difficoltà, e finanziamenti alle associazioni culturali. Sono soltanto alcuni degli interventi ai quali il Comune si prepara. Il documento finanziario 2015 sarà “ di svolta” per l’assessore al Bilancio Lelio De Santis, e per il sindaco Massimo Cialente.