Anche il Consiglio regionale d’Abruzzo, per volontà del presidente Sospiri e del vice Santangelo, attiva la macchina di solidarietà per aiutare la popolazione Ucraina.
Come già fatto a Pescara la raccolta di beni di prima necessità si farà anche all’Aquila per sostenere la popolazione in fuga dalla propria terra. Il Consiglio tutto ha accolto la proposta e così da lunedì 7 marzo dalle 9 alle 13 e sino a venerdì 11 marzo, sempre nello stesso orario, sarà possibile donare beni di prima necessità per gli ucraini che stanno raggiungendo l’Abruzzo in queste ore. Chi volesse aiutare può recarsi all’Aquila a Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio, ingresso colonnato dove troverà personale dedicato che raccoglierà le donazioni che poi saranno distribuite a Comuni e a organizzazioni no profit che stanno accogliendo i profughi. Sembrerebbe una cosa banale ma nella pratica così non è.
Si fa appello alla sensibilità affinché quanto donato sia integro, non saranno accettati beni scaduti, confezioni aperte, vestiti e coperte usati. Il Consiglio ha fatto anche una veloce ricognizione, servono prodotti per l’infanzia, per uomo e donna anche materiale di abbigliamento e intimo, prodotti vari nell’ottica che la solidarietà è pane prestato, l’Abruzzo e L’Aquila non dimenticano quella ricevuta a suo tempo.