La proposta di riforma delle legge elettorale presentata dal presidente Marco Marsilio arriva in Commissione statuto dopo aver incassato già alcuni no

Una riforma che porta solo la firma di Marsilio e non rientra nel programma di governo. I partiti dunque possono esprimersi liberamente ed emendarla. Ma non tutti sono d’accordo, l’Ali autonomie locali ha già detto la sua ma anche all’interno della maggioranza non tutti gradiscono, come Forza Italia. Mauro Febbo spiega che ci sono criticità e che va bene l’attuale legge seppur con qualche modifica da fare.

A favore invece Sara Marcozzi che attualmente è nel gruppo misto. Per lei il collegio unico permetterà di vedere le cose in modo più ampio. La riforma prevede il collegio unico ma anche più candidati nelle liste, tripla preferenza di genere, sistema proporzionale e ingresso in emiciclo anche del candidato presidente che arriva terzo.