Ci sono diversi provvedimenti per il post sisma 2009 nella prima legge di bilancio, in via di approvazione, del governo Meloni
Ad illustrarli il sindaco Pierluigi Biondi, il presidente Marsilio, parlamentari di maggioranza ed esponenti di governo. Circa 70 milioni spalmati sui prossimi tre anni. Lo prevede l’articolo 117 della nuova bozza della nuova Legge di Bilancio del Governo Meloni, in merito al sisma 2009 i cui contenuti, relativi alle risorse destinate all’Aquila, sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dal sindaco Pierluigi Biondi. “Portiamo a casa un risultato importante – ha detto – che ci dice che finalmente L’Aquila gioca la partita che merita e può programmare in tranquillità i prossimi tre anni”. Di fatto, “raddoppiano i contributi per le minori entrate, che per il 2023 passano a 20 milioni”. Aumenti anche per il 2024, quando i contributi saranno di 18 milioni e 15 milioni per il 2025. “Aumenti che arrivano anche per i Comuni del Cratere – ha sottolineato il primo cittadino – e questo rappresenta un segnale tangibile nei confronti di un governo a cui chiedevamo certezze”.
“C’è stato il supporto dei ministri Giorgetti e Musumeci – ha detto Biondi- e di diversi sottosegretari, tutte persone con cui i parlamentari abruzzesi, i sottosegretari di casa e il presidente Marsilio hanno dialogato. Un risultato importante portato a casa con l’attenzione che ora c’è per il territorio a Roma. Così si può programmare senza affanni il nuovo triennio, ci sono le condizioni per operare in maniera serena”.
Al tavolo con Biondi i parlamentari Sigismondi, Liris, Silvestri, il sottosegretario D’Eramo, il sindaco di Montereale Giorgi come rappresentante dei sindaci del cratere e il governatore Marsilio. Proprio quest’ultimo ha parlato di “impegni onorati”.
“La candidatura della Meloni è stata un’occasione d’oro per rappresentare la terra d’Abruzzo che torna al centro delle politiche nazionali. In passato questa città si è umiliata, costretta a strillare per ottenere quanto dovuto£.
Per il sisma 2016 ci sarà un articolo che prevede la proroga dello stato di emergenza con relativo stanziamento di fondi. Prevista la Proroga della gestione straordinaria.