Al Mario Negri Sud lavoratori abbandonati, a 2 mesi dal licenziamento e dopo 20 mensilità non corrisposte non si sa ancora nulla sul fondo di garanzia ed indennità di occupazione.
A lanciare l’allarme i lavoratori del laboratorio di S.Maria Imbaro che parlano di punto morto della situazione:
“Il 12 maggio, in occasione della consegna della lettera di licenziamento – si legge nella nota – i commissari liquidatori ci hanno assicurato che a giorni avrebbero provveduto a farci avere la documentazione restante che ci serve per poter accedere al fondi di garanzia dell’Inps e recuperare almeno il Tfr, oggi 14 luglio, non sappiamo ancora se e quando potremo accedere al fondo di garanzia, nè quando cominceremo a vedere l’indennità di disoccupazione.”
I commissari liquidatori non hanno ancora emesso i titoli di credito che per legge andrebbero corrisposti entro 30 giorni dalla data di licenziamento, anche se la stessa legge precisa che l’eventuale violazione non é comunque passibile.
“Viene da chiedersi, peraltro – prosegue la nota – cosa stiano facendo questi commissari liquidatori visto che il loro incarico prevede di liquidare, mentre ci giunge voce che, invece di lavorare alla nostra documentazione, l’unica loro preoccupazione finora é stata di affittare il residence della struttura e ci chiediamo anche se é normale/compatibile che un commissario liquidatore, con una mole di lavoro tale da non riuscire a produrre la documentazione che stiamo richiedendo da due mesi, possa ricoprire anche il ruolo di assessore al bilancio del Comune di Chieti (il riferimento al neo assessore Valentina Luise)”