Emergenza migranti in Abruzzo: L’appello della Caritas alle parrocchie in un documento della Delegazione regionale Caritas Abruzzo e Molise.
Le migrazioni sono un fenomeno inevitabile in un mondo attraversato da crisi politiche ed economiche. In tanti sono costretti a partire cercando una vita migliore. In questo scenario occorre lasciarsi interrogare – recita la nota della Caritas – e diventa quasi prioritario educare le comunità ecclesiali e civili per moltiplicare l’impegno per la promozione dello sviluppo integrale della persona. A tal fine il documento lancia una serie di indicazioni a tutte le comunità parrocchiali, alle comunità religiose, ai movimenti e alle associazioni e alle istituzioni:
“Organizzare un’azione di sensibilizzazione attraverso la promozione d’incontri con testimoni impegnati nell’accoglienza dei fratelli migranti o con quelle comunità che sono esempio di buone prassi per comprendere il fenomeno; dare una risposta concreta e organizzata al fenomeno migratorio emergenziale che stiamo vivendo, non dimenticando nel frattempo i fenomeni migratori di vecchia data invisibili ai più; dire stop alla distinzione tra migranti climatici ed economici e rifugiati, anche i primi vittime di guerre che non sono combattute con le armi, ma con il petrolio e il denaro”
L’appello si conclude con le parole di Papa Francesco:
“Di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame, e sono in cammino verso una speranza di vita, il Vangelo ci chiama, ci chiede, a essere prossimi dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta”