Piano Sviluppo Rurale 2014-2020: Arriva l’Ok della Ue, a renderlo noto in un comunicato l’assessore regionale Dino Pepe.
Lo strumento fondamentale della Politica Agricola Comunitaria , in coerenza con gli obiettivi di Europa 2020 (crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva), prevede azioni ed interventi per il mondo rurale della nostra Regione. Dal rilancio del Psr 2007-2013, che all’epoca dell’insediamento della Giunta D’Alfonso era fermo al 60% della spesa, alla predisposizione del nuovo documento per le annualità 2014-2020, la Regione, settore Agricoltura, ha inteso dare massima priorità a quello che é considerato il principale strumento programmatorio di sviluppo per l’economia agricola abruzzese.
“la premura e il senso di responsabilità ci ha spinti ad intensificare i comunitari competenti. II lavoro e la perseveranza hanno dato i risultati auspicati. – spiega nella nota l’assessore Pepe – Un sentito ringraziamento va ai soggetti componenti ii Tavolo di partenariato regionale in rappresentanza delle Istituzioni, delle partnership agricole, economiche, sociali, ambientaliste e dei consumatori per l’intensa attivita di relazione e di collaborazione.”
La dotazione finanziaria a disposizione per i prossimi 7 anni e di oltre 432 milioni di euro, di cui 67 milioni co-finanziati dal bilancio regionale:
“Le ‘‘parole chiave” del nuovo PSR – scrive ancora Pepe – sono: giovani, competitività, innovazione, ricerca, bio– energia, banda ultra-larga, aggregazione, promozione delle filiere alimentari, sviluppo economico delle comunità rurali, inclusione sociale, tutela e valorizzazione della biodiversità, dell ‘acqua, del suolo e delle risorse forestali e naturali. Strategica é la Nostra attenzione rivolta ai nuovi insediati, con una dotazione finanziaria considerevole messa a disposizione dei giovani che vogliono iniziare un ‘attività agricola in Abruzzo e favorire, in tal modo, ii ricambio generazionale.”
Altri profili innovativi sono quelli dell ‘aggregazione degli operatori per lo sviluppo di reti tra filiere produttive agricole e della valorizzazione delle attivita extra-agricole come l ‘agricoltura sociale.
” Inizia ora una fase nuova ed altrettanto importante su cui intendiamo concentrare, nel prossimo periodo,gli sforzi dell’Assessorato: la fase della “comunicazione” di questo nuovo strumento insieme ai potenziali portatori di interesse. L ‘occasione e gradita per invitare tutta la comunita agricola e rurale regionale a contribuire sin da ora a questo cammino di crescita, di sviluppo e di rinascita dell’agricoltura abruzzese.”
La soddisfazione della CIA:
La Cia d’Abruzzo esprime soddisfazione per l’avvenuta approvazione, da parte della Commissione Europea, del Piano di svilupppo rurale (PSR) per il periodo 2014/2020, frutto di una proficua concertazione tra l’assessorato all’Agricoltura e le organizzazioni professionali Agricole, collaborazione che, come CIA, auspichiamo continui anche per il futuro. Ora, e’ necessario operare celermente per la pubblicazione dei Bandi a favore delle imprese agricole e dei giovani. La CIA auspica che la gestione del PSR abbia tempi certi nelle fasi di istruttoria e di pagamento e che la macchina amministrativa della Regione ne garantisca la speditezza. La CIA d’Abruzzo – conclude la nota – si attivera’ con i propri uffici e le proprie professionalita’ per rispondere al meglio alle esigenze degli agricoltori che hanno necessita’ di ammodernare, sviluppare e consolidare le proprie imprese.