Teramo, D’Alberto: “Draghi deve restare”

Tra i sindaci firmatari della lettera appello per chiedere a Mario Draghi di restare al governo c’è anche quello di Teramo Gianguido D’Alberto

Sono arrivati a quota 1.300 i sindaci che hanno sottoscritto l’appello a Mario Draghi ad andare avanti in nome della stabilità. Si tratta di un lungo elenco che va dalle grandi città ai piccoli comuni, con una rappresentanza di diverse forze politiche e liste civiche, anche di centrodestra. “Noi Sindaci, chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che affliggono i nostri cittadini, chiediamo a Mario Draghi di andare avanti e spiegare al Parlamento le buoni ragioni che impongono di proseguire l’azione di governo. Allo stesso modo chiediamo con forza a tutte le forze politiche presenti in Parlamento che hanno dato vita alla maggioranza di questo ultimo anno e mezzo di pensare al bene comune e di anteporre l’interesse del Paese ai propri problemi interni”.

“Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità”. Per il Sindaco di Teramo: “La situazione economica attuale del Paese non permette assolutamente dei rallentamenti sugli interventi che il Governo sta mettendo in campo, e tornare al voto ora significherebbe in questa fase perdere tempo che non abbiamo”.

 

Fabio Lussoso: