L’Associazione Cosma (Coordinamento Salute Mentale Abruzzo) ha come obiettivo quello di ottenere per le persone affette da una malattia mentale il riconoscimento della loro dignità, della loro libertà, del loro diritto di vivere come gli altri all’interno della società.
Ci spiega la situazione mentale in Abruzzo la Presidente Tiziana Arista
“Tutti gli indicatori sono negativi. In particolare il personale adibito ai servizi per le persone che hanno problemi di salute mentale, circa la metà di quello medio nazionale. Dato, dunque, molto grave. Le persone trattate nei centri di salute mentale, anche questa è una situazione difficile. E quindi sono più alti i trattamenti sanitari obbligatori perchè ovviamente se le persone non vengono trattate a dovere, ogni tanto c’è qualcuno che, come si dice in gergo, sclera. Di conseguenza c’è bisogno del trattamento sanitario obbligatorio. Noi facciamo attività con le quali cerchiamo di tenere botta. Oggi, per esempio, proiettiamo il video di uno spettacolo di danza che si è svolto al Florian lo scorso 12 maggio. E’ stato realizzato in pochissimi mesi da una valente professionista Anouscka Brodacz che è riuscita a tirare fuori da alcune delle persone di cui ci occupiamo davvero delle performances inimmaginabili. Questo significa che si possono fare tante cose. In generale sono adulti che soffrono di problemi di malattie mentali complesse come la schizofrenia, disturbi della personalità. Con la situazione generale che c’è, sono persone che non reggono questa ansia che tutto ciò che ci circonda provoca. Difficile che questi soggetti facciano il primo passo, che entrino in questi luoghi perchè significa riconoscersi una malattia mentale. Bisogna per questo combattere lo stigma, ovvero la discriminazione basata sul pregiudizio nei confronti del malato mentale. Per un malato mentale subire lo stigma significa vivere ogni giorno nell’esclusione, nel rifiuto, nella vergogna e nella solitudine”.
IL SERVIZIO DEL TG8