Si svolgerà venerdì e sabato, 16 e 17 ottobre, presso l’hotel Esplanade di Pescara, il XIII Meeting Territoriale di Urologia.
Si tratta di un evento organizzato dall’Accademia Multidisciplinare Italiana per l’Urologia Territoriale (Amiut), nuova Associazione scientifico-culturale, che rientra in una serie di iniziative educazionali e d’informazione sanitaria, di formazione continua, congressi, seminari, corsi con l’ausilio anche delle rete informatica e di tecnologie innovative di comunicazione, diretta a specialisti in urologia ed in materie affini, con la finalita’ di enfatizzare il ruolo della medicina territoriale. Stamane la conferenza di presentazione a cui hanno preso parte gli assessori comunali Giuliano Diodati e Paola Marchegiani e il dottor Giuseppe Di Giovacchino, coordinatore dell’Urologia territoriale e voce dell’Amiut.
“Apriamo le porte ad un evento importante perche’ avvicina professionisti italiani a quelli della sponda balcanica – ha spiegato l’assessore alla Sanita’ Giuliano Diodati – un convegno di natura internazionale di cui ringraziamo il dottor di Giovacchino, perche’ ci consentira’ di divenire centro importante per lo studio e la medicina di questo particolare settore della medicina. Un’opportunita’ di confronto con l’altra sponda dell’Adriatico che accogliamo con piacere sicuri che sia un evento costruttivo e di grande interesse”. “Sia la Regione che di conseguenza il Comune – aggiunge l’assessora Paola Marchegiani – vogliono continuare a camminare, potenziando la medicina del territorio, nonche’ riallacciando i contatti con la politica dell’altra parte dell’Adriatico. Questo eventi coglie entrambe le due finalita’. All’apertura sara’ presente il sindaco di Mostar che incontrera’ sia il sindaco Alessandrini che il presidente D’Alfonso”. “Negli ultimi trent’anni l’Urologia e’ stata una delle branche della medicina e della chirurgia in particolare che ha avuto il piu’ profondo e radicale sviluppo tecnologico imponendo ai cultori di tale materia un vero e proprio aggiornamento a ciclo continuo – cosi’ il dottor Giuseppe Di Giovacchino – L’Accademia Italiana multidisciplinare per l’Urologia Territoriale organizza a Pescara il XIII ANNUAL MEETING all’insegna dell’interattivita’. L’evento, e’ diretto a specialisti in urologia e in materie affini, con la finalita’ di enfatizzare il ruolo della medicina territoriale. Un’attenzione particolare verra’ rivolta al nostro modello assistenziale ed organizzativo. Nella nostra realta’, le strutture ospedaliera e territoriale sono nodi sinergici di una comune rete che affrontano i problemi urologici provvedendo alla gestione dei percorsi clinico-assistenziali, moltiplicando pertanto i punti di accesso dei cittadini nelle fasi di riconoscimento e di risoluzione delle varie patologie. Questa organizzazione garantisce un livello piu’ elevato e diffuso di assistenza attraverso lo sviluppo di nuovi modelli. Il miglioramento dell’appropriatezza dell’uso delle risorse e l’ottimizzazione della qualita’ della pratica clinica nel nostro modello si realizzano attraverso percorsi condivisi in ambiti disciplinari trasversali e un virtuoso ruolo di cerniera di confronto e di integrazione degli Urologi territoriali con i Medici di Medicina Generale ed i Colleghi ospedalieri. Di questo e di tecniche diagnostiche di avanguardia e sempre meno invasive parleremo con un parterre davvero di grande qualita’ nella due giorni del Meeting a cui abbiamo scelto di dare una valenza internazionale grazie al coinvolgimento delle autorita’ del settore in arrivo dalla sponda balcanica”.