Questa mattina convegno di grande rilevanza sull’alzheimer nella casa di riposo Eden dell’anziano in località Ripa Teatina. Il titolo “Il treno dei ricordi”
Uno dei relatori il dott. Michele Zito-Geriatra
“L’Alzheimer è una malattia che può essere assimilata ad un viaggio. Inizia con i familiari e gli affetti. Poi il malato va avanti per conto suo. L’Alzheimer trasforma l’identità del paziente affetto. L’unica cosa che resterà, anche negli stadi più avanzati, è la capacità di emozionarsi. Purtroppo una vera e propria cura non esiste. Si può fare, invece, tanto nel campo dell’assistenza”.
Mauro Petrucci-Medico di Medicina Generale
“Con il Covid i malati di Alzheimer hanno dovuto subire un ulteriore isolamento ma in questa struttura siamo riusciti a risolvere alcune criticità. Nella prima ondata è emerso un focolaio di circa 30 positivi che ci ha fatto entrare in zona rossa. Siamo dovuti intervenire come COC. Li abbiamo seguiti, Risultati eccellenti: nessun decesso, nessun ricovero. Quest’anno, grazie alle vaccinazioni, all’assistenza e alle prevenzioni adottate, non abbiamo registrato nessun caso di positività”.