A Chieti il 1° congresso nazionale della Società italiana di reumatologia pediatrica: Reumaped. Il congresso riunisce oltre 400 tra medici, infermieri, altri addetti ai lavori e genitori dei pazienti, tra dibattiti e discussioni di approfondimento anche in riferimento al long Covid e alle vaccinazioni per i più piccoli
Da oggi, giovedì 20 ottobre e fino a sabato 22 ottobre si svolgerà nell’Auditorium del Rettorato dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti il 1° Congresso nazionale della Società Italiana di Reumatologia Pediatrica, Reumaped. La Società Italiana di Reumatologia Pediatrica (www.reumaped.it) si è costituita il 3 gennaio 2022 ed è una società scientifica senza fini di lucro, cha ha lo scopo di promuovere la ricerca nel campo delle malattie reumatologiche pediatriche, migliorare gli approcci clinici alle malattie reumatologiche pediatriche e sensibilizzare, in collaborazione con le associazioni di genitori e pazienti, le autorità sanitarie sulle necessità e i problemi dei bambini e degli adolescenti affetti da queste patologie.
Gli argomenti principali che vengono trattati durante il congresso vanno dall’artrite idiopatica giovanile (AIG), la più comune malattia reumatologica dell’età pediatrica, alle malattie infiammatorie o “autoinfiammatorie” quali la PFAPA, la febbre mediterranea familiare, la TRAPS, la MKD, e le criopirinopatie. Si parla inoltre di artriti acute infettive e post infettive come la malattia reumatica (o febbre reumatica) e delle vasculiti quali la porpora di Schoenlein – Henoch, o vasculite da IGA, la malattia di Kawasaki, la malattia di Behçet e altre più rare. Si affronteranno temi riguardanti i criteri diagnostici di alcune malattie del connettivo quali il Lupus eritematoso sistemico, la dermatomiosite e la sclerosi sistemica. Inoltre si affronterà il tema della pericardite ricorrente, una patologia emergente che ha avuto recentemente nuove possibilità terapeutiche.
Particolare attenzione è posta alle comorbidità e alla diagnosi differenziale delle principali malattie e alle nuove prospettive terapeutiche. In quest’ultimo settore i progressi degli ultimi anni sono stati importanti e saranno discussi i risultati di studi internazionali sui nuovi farmaci da parte di esperti coordinatori di PRINTO (network internazionale che studia i nuovi farmaci nelle malattie reumatiche dell’età pediatrica). Non poteva infine mancare un riferimento ai legami con queste patologie e il SARS-CoV-2. Una sessione particolarmente innovativa, infatti, sarà quella dedicata alla Sindrome Infiammatoria Multisistemica (MIS-C), una nuova entità descritta durante la recente pandemia, caratterizzata da una risposta infiammatoria multi-sistemica all’infezione da SARS-CoV-2, con un severo coinvolgimento di molti organi, tra cui il cuore. Per quanto riguarda i corsi precongressuali, da segnalare il corso di ecografia articolare. Poiché l’ecografia può essere utilizzata sia in fase diagnostica sia di follow-up nell’AIG, sia come supporto per la terapia infiltrativa articolare. L’obiettivo del corso sarà quello di illustrare i principi applicati allo studio delle articolazioni e dei tessuti periarticolari nel bambino e di discuterne lo stato dell’arte e le prospettive in ambito di ricerca clinica.
Infine, il focus sulla febbre mediterranea familiare: una tavola rotonda dedicata a questa febbre di origine genetica, quindi ereditaria, per la quale è fondamentale una diagnosi tempestiva, al fine di evitare la complicanza più temibile, l’amiloidosi renale. Interverranno i pazienti, che racconteranno la loro storia, insieme a esperti del settore con i quali potranno confrontarsi. Al congresso partecipano le associazioni dei pazienti, le autorità sanitarie e della politica locale, oltre che tutti gli iscritti alla nuova Società, con l’obiettivo di assicurare un continuo impegno clinico e un costante ardore scientifico, con gli occhi e il cuore sempre puntati sul vero protagonista di questa avventura: il bambino.
“Siamo estremamente onorati e felici di poter organizzare il primo congresso nazionale della Società” – afferma la dottoressa Luciana Breda, reumatologa pediatra dell’ospedale “SS. Annunziata” di Chieti e presidente del congresso – e di farlo proprio qui a Chieti. Lo scambio scientifico è il valore fondante della nostra associazione e sarà formativo potersi finalmente confrontare e aggiornare dal vivo su temi tanto attuali e sulle nuove evidenze”.