Abruzzo promosso per la fine della fase di Commissariamento nella Sanità: il vertice romano ha autorizzato un piano di uscita riconoscendo 70 mln di premialità.
La fumata bianca, al termine del doppio incontro romano di oggi presso i ministeri della salute e dell’economia, è arrivata intorno alle 14.30 quando l’assessore Paolucci ha reso ufficiale la notizia:
” I ministeri hanno ritenuto, carte alla mano, l’Abruzzo adempiente sulla stragrande maggioranza dei punti richiesti mesi fa per l’ottenimento dell’uscita dalla lunga e impegnativa fase del commissariamento. In sostanza, è stato certificato che oggi finalmente l’Abruzzo ha tutti i necessari e imprescindibili requisiti per uscire da un regime di supervigilanza ministeriale che ha privato la gestione regionale della piena autonomia decisionale”.
Prossimo appuntamento, sempre a Roma, a fine settembre quando l’Abruzzo dovrà presentare la seconda fase del piano di rientro più specificatamente economica: a novembre, invece, il tavolo finale che sancirà la conclusione del lungo percorso politico-amministrativo.