La situazione del Covid alla luce della nuova variante Omicron 5, ne ha parlato il professor Fabrizio Pregliasco, a margine del Convegno di Cardiologia che si è svolto a Pescara
Il docente dell’Università Statale di Milano si è soffermato su Omicron 5 definendola una variante più contagiosa, addirittura più del morbillo e varicella, ma tutto sommato più “buona”. Pregliasco parla di transizione del virus tra la pandemia a un andamento endemico ma non vuol dire che non si debba continuare a conviverci nel miglio modo possibile. La variante Omicron 5, proveniente dal Portogallo, spiega Pregliasco “ci crea qualche timore anche se la patogenicità dovrebbe essere bassa”. Quanto all’allentamento delle restrizioni dal 15 giugno, come ad esempio in alcuni casi le mascherine, l’esperto fa leva sul buon senso, lavaggio delle mani e indossare la protezione se si è in una situazione particolare, come di affollamento, o per le persone fragili o che le assistono. Previsioni per l’autunno? “Il virus rimarrà endemico con andamenti ciclici. Si sa che i Coronavirus col freddo tendono a farsi sentire, si spera che non emerga una variante più cattiva, però la tendenza è un maggior adattamento del virus all’uomo e minori effetti sulla salute”. Pregliasco è ottimista sulle vaccinazioni, sicure, puntualizza l’esperto, che probabilmente diventeranno al pari di quelle influenzali e sui nuovi farmaci anti virali per uso orale che possono evitare conseguenze serie per le persone più vulnerabili colpite dal Covid.