Le 250 farmacie abruzzesi in sostanza che già avevano aderito alla campagna vaccinale potranno richiedere le dosi per somministrare il secondo booster di richiamo

Il documento firmato dal dipartimento sanità della regione nei giorni scorsi è stato già inviato alle associazioni Federfarma e Assofarm. Le farmacie pubbliche e private che avevano già aderito alla campagna vaccinale e in possesso dei requisiti potranno chiedere le dosi e procedere con i vaccini in sede con le stesse procedure di sempre. Le farmacie abruzzesi sono pronte, ora va ottimizzata la fornitura da parte delle aziende sanitarie e il presidente di Assofarm Venanzio Gizzi invita tutti i farmacisti ad attivarsi anche perché in autunno ci sarà da affrontare anche la vaccinazione anti influenzale. Il presidente Gizzi ha spiegato che i cittadini potranno prenotarsi direttamente in farmacia per essere vaccinati, ovviamente le categorie previste. Il servizio di prossimità rea te molto importante secondo il numero uno di Assofarm. Intanto per le quarte dosi negli hub vaccinali si procede al ritmo di circa mille somministrazioni al giorno. Dopo una prima risposta tiepida anche nell’hub vaccinale di Bazzano pare si stia procedendo meglio a livello di numeri.