L’Aquila: La Fesica chiede di internalizzare i servizi alla Asl n1

La Fesica, Federazione sindacati industria, commercio e artigianato, torna a denunciare in un’assemblea pubblica i soliti problemi dei lavoratori che prestano servizi tramite cooperative per la Asl 1 come quello del portierato, pulizie o gli amministrativi. Assemblea alla quale hanno partecipato anche diversi politici aquilani.

Marcello Vivarelli, segretario provinciale Fesica di Teramo e segretario di categoria dell’Aquila dal 2019 porta avanti la sua battaglia per chiedere di internalizzare i servizi della Asl 1. Lavoratori, circa 200-300 nella Asl 1 che svolgono diversi servizi e che hanno la clausola sociale e che secondo Vivarelli dovrebbero essere riassorbiti da una società in house di proprietà della Regione per ridare dignità anche salariale e futuro a lavoratori e famiglie che vivono nel precariato anche perché ad ogni cambio appalto devono ricominciare da capo.

Lavoratori che per Vivarelli fanno anche molte più ore rispetto a quando stabilito, fatto che poi non avrà conseguenze a livello pensionistico. Inoltre spiega il sindacalista c’è stato un tavolo permanente convocato dall’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì che non avrebbe affrontato per lui questi problemi. Alla politica oggi lavoratori e sindacato chiedono un impegno forte, senza colori.

GUARDA IL SERVIZIO DEL TG8:

Fabio Lussoso: