Presentato ufficialmente dalla Regione Abruzzo, il progetto del nuovo ospedale di Teramo che, secondo quanto stabilito, dovrebbe sorgere nella frazione di Piano D’Accio, in contrada Fiumicino
L’investimento complessivo ammonta ad oltre 260 milioni di euro. Circa 120 milioni di euro sono già a disposizione con fondi statali, mentre per la parte restante è ancora da capire se si farà ricorso ad un project-financing. Il nuovo ospedale sorgerà su un’area da 18 ettari (a est della rotonda situata nella zona dello stadio Bonolis), garantirebbe 500 posti letto e avrebbe 1.540 posti auto.
Il sindaco di Teramo D’Alberto chiede di fare chiarezza su alcuni aspetti, in primis quello sui fondi. Ma sotto il portico della Camera di commercio è andato in scena anche un sit-in di protesta da parte del comitato “Pro Mazzini” composto da 28 sigle tra comitati cittadini, sindacati e associazioni.
Nicoletta Verì assessore alla Sanità Regione Abruzzo:
“Ci tengo a chiarire che parliamo di un nuovo ospedale in aggiunta a quello che già c’è. Avrà lo stesso nome, perciò è giusto parlare di Mazzini 1 e Mazzini 2, ma con competenze e finalità diverse. Il nuovo sarà l’ospedale dell’alta complessità, che punterà sull’innovazione tecnologica, nuovi macchinari e riduzione delle liste d’attesa. Dobbiamo mettere le basi per i prossimi 50 anni. L’obiettivo è di riuscire a dare un’assistenza equa e appropriata a tutti i cittadini. Sono comunque pronta a un confronto aperto sull’argomento”.