Sono circa 120 i lavoratori del Gsa, Gruppo servizi associati, attualmente impiegati nei cantieri di A14, A24 e A25 che operano in Abruzzo e nelle Marche per le concessionarie autostradali nei servizi antincendio
Presidio questa mattina a Pescara dinanzi alla Prefettura dei lavoratori del Gruppo Servizi Associati (Gsa), società che gestisce in appalto i servizi integrativi antincendio in prossimità delle gallerie ubicate nelle autostrade A14 (tratto abruzzese marchigiano) e A24 e A25, per manifestare solidarietà ai colleghi del tratto appenninico fiorentino che in queste stesse ore scioperano per i diritti, la stabilizzazione dei rapporti di lavoro, le tutele ed il salario.
Un problema che riguarda anche i 120 lavoratori che operano sulle autostrade abruzzesi e marchigiane. Una delegazione dei lavoratori ha poi incontrato il Prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo per chiedere un interessamento alla vertenza e colloqui con i committenti (le società autostradali) affinché richiamino Gsa al rispetto delle richieste dei lavoratori. Come ha spiegato Franco Rolandi, segretario regionale Abruzzo-Molise Filt Cgil “questi lavoratori che operano prima delle gallerie per l’opera antincendio, problema molto importante sul nostro territorio dove ci sono molti tunnel e 17 cantieri (12 sulla A14 e 5 su A24 e A25), hanno visto di recente rinnovarsi il contratto di 30 euro dopo 13 anni. Parliamo di contratti per così dire pirata che riconosce contratti molto
bassi con turni che vedono un presidio h24. Problemi salariali, di rinnovo contrattuale, di stabilizzazione e altro che hanno fatto sì che ci fosse oggi questo presidio a Pescara e in Toscana uno sciopero di 4 ore. Uno sciopero nazionale si terrà il 25 luglio. Al Prefetto di Pescara abbiamo chiesto solidarietà su questa protesta e abbiamo posto un problema che è nazionale e cioè venga approvata una legge sulla rappresentanza perché i contratti di lavoro vanno rinnovati con le organizzazioni sindacali che siano effettivamente rappresentative dei lavoratori”. È stato poi redatto un documento che porta la firma di Franco Rolandi per la Filt Cgil Abruzzo-Molise e Valeria Talevi per la Filt Cgil Marche.
«Al Prefetto di Pescara abbiamo chiesto solidarietà e un contributo fattivo, affinché la vertenza trovi uno sbocco attraverso un intervento risolutivo anche verso le committenti (Autostrade per l’Italia e Strada dei Parchi) che devono richiamare GSA rispetto alle richieste avanzate dalla Filt Cgil per i lavoratori in questione.»
Con il presidio di questa mattina i lavoratori del Gsa e la Filt Cgil hanno voluto esprimere solidarietà ai colleghi del tratto appenninico fiorentino in sciopero. Orario di lavoro, igiene, salute e sicurezza, salario e stabilizzazione dei rapporti di lavoro vanno rivisti e adeguati nel rispetto del lavoro richiesto ai dipendenti, della loro dignità e delle normative vigenti.
La vertenza che sta impegnando la Filt Cgil da oltre cinque mesi andrà avanti anche con uno sciopero nazionale indetto per il prossimo 25 luglio dalle 11 alle 15 e preceduto da un’assemblea generale convocata per sabato 23 luglio.