I Carabinieri delle Compagnie di Alba Adriatica e Giulianova hanno setacciato il territorio costiero e collinare di competenza con lo scopo di prevenire e reprimere i reati in genere con particolare attenzione per quelli contro il patrimonio
Il dispositivo, costituito da Carabinieri delle Stazioni e del Nucleo Radiomobile nonché militari in abiti civili, ha attenzionato in particolare il litorale teramano da Martinsicuro a Silvi Marina e ponendo particolare attenzione alle zone residenziali, industriali e produttive.
Sono state inoltre presidiate le principali arterie stradali del territorio; vigilati gli obiettivi sensibili quali banche, uffici postali, gioiellerie etc; ispezionati gli esercizi pubblici; verificata la corretta esecuzione delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione.
Nel corso delle attività una persona è stata arrestata e undici sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, in particolare:
- A Silvi Marina un uomo è stato tratto in arresto. Su di lui pendeva un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello dell’Aquila in quanto condannato definitivamente alla pena di anni 11 e mesi 10 di reclusione per vari episodi connessi a reati in materia di stupefacenti.
- Ad Alba Adriatica i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito all’A.G. una giovane donna per spendita di banconote false e guida senza patente. La stessa con la propria autovettura si era recata presso un distributore di carburanti della zona per fare rifornimento. All’atto del pagamento aveva fornito una banconota da 100 euro palesemente falsa. I gestori hanno immediatamente allertato i Carabinieri che oltre a sequestrare la banconota accertavano che la donna non poteva guidare l’automobile perché priva della patente di guida in quanto mai conseguita. Sulla banconota falsa saranno eseguiti specifici accertamenti a cura del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria, reparto specializzato dell’Arma dei Carabinieri che si occupa del contrasto al falso nummario.
- A Giulianova i Carabinieri della locale stazione denunciavano un uomo per furto, lo stesso si era appropriato di un portafogli lasciato incautamente all’interno di una autovettura non chiusa a chiave.
- Sempre a Giulianova i Carabinieri della locale Stazione denunciavano tre donne sorprese a taccheggiare della merce in un negozio di casalinghi e detersivi. La merce veniva interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari
- A Cellino Attanasio i Carabinieri della locale stazione denunciavano un uomo per rapina impropria. Lo stesso si era recato nel posto ove aveva precedentemente lavorato e dopo aver inveito contro il titolare gli sottraeva il telefono cellulare e si dava alla fuga. Immediato il ricorso ai Carabinieri che celermente rintracciavano l’uomo e recuperavano il dispositivo rubato, restituendolo al legittimo proprietario.
- A Giulianova, in una zona residenziale, durante un pattugliamento i Carabinieri del N.O.R. individuavano una autovettura sospetta. Immediatamente la stessa veniva bloccata e l’uomo alla guida identificato. A seguito della perquisizione del mezzo i Carabinieri rinvenivano occultati nell’abitacolo due grossi coltelli a serramanico e pertanto l’uomo veniva denunciato per porto abusivo di armi.
- Nel corso dei controlli sulla circolazione stradale le pattuglie dei Carabinieri dei NOR di Giulianova e Alba Adriatica sorprendevano 4 soggetti che venivano trovati alla guida dei propri mezzi con un tasso alcolemico superiore al consentito, in un caso un guidatore aveva un tasso alcolico che superava quello consentito di cinque volte. Per tutti oltre alla denuncia è scattato il ritiro della patente.
Durante il servizio sono stati controllati 13 esercizi pubblici e 25 persone sottoposte a misure restrittive presso le rispettive abitazioni. In totale sono stati identificati 120 persone e controllati 51 mezzi. Tali servizi continueranno ininterrottamente e saranno ulteriormente rafforzati, nell’occasione viene chiesta ai cittadini una attiva collaborazione segnalando tempestivamente al 112 ogni circostanza sospetta (mezzi e/o persone) di cui vengono a conoscenza.