Ex sindaci della Val di Foro insieme per discutere del territorio

Su iniziativa dell’ex Sindaco di Ripa Teatina e già Assessore provinciale Mauro Petrucci, lo scorso venerdì 6 settembre un gruppo di ex sindaci di diversi comuni della vallata del Foro si sono incontrati per discutere di vari problemi che riguardano il territorio

 

Con l’obiettivo di tenere viva la passione civica e di continuare a mettere a disposizione del bene comune, sebbene in forme non istituzionali ma con immutato impegno sociale, l’esperienza di amministratori locali. Erano presenti, oltre a Mauro Petrucci, Adamo Carulli, Rocco Cocciaglia, Bruno Della Pelle, Dino De Marco, Concetta Di Luzio, Mario Di Paolo, Nicolino Di Quinzio, Settembrino Giandonato, Ignazio Rucci, Marcello Salerno, Renato Sisofo, Carlo Tracanna e Anselmo Zuccarini.

Sono stati affrontati vari temi tra cui quello della sanità abruzzese rispetto al rischio di nuovo commissariamento e i possibili correttivi da adottare. Si è ragionato, inoltre, di possibili iniziative di rinascita e sviluppo dell’interland teatino. Ma il tema che ha catturato maggiormente l’attenzione di tutti, soprattutto per la sua attualità, è stato quello della legge di recente approvazione sull’autonomia differenziata (legge n. 86 del 2024, più nota come Legge Calderoli). Sugli aspetti più importanti della riforma è intervenuto Marcello Salerno, ex sindaco di Ari e docente universitario di Diritto costituzionale, evidenziando tutte le possibili conseguenze, i rischi e le criticità che l’applicazione della legge potrà comportare, specie con riferimento ai territori più marginali e ai piccoli comuni, dove spesso le amministrazioni locali sono chiamate a garantire diritti fondamentali (sicurezza, salute, assistenza sociale, servizi essenziali, ecc.) ma in un contesto di enormi difficoltà e di scarse risorse economiche. L’autonomia differenziata potrebbe aggravare ulteriormente tale situazione determinando divari ancora più profondi tra regioni e territori diversi, con conseguenze negative sulla coesione sociale della Regione e dell’intera Nazione. Al termine del dibattito, tutti i presenti si sono detti pienamente d’accordo sulla necessità di assumere, in sinergia con gli amministratori locali e con i cittadini, ogni iniziativa utile e necessaria ad evitare che tale legge entri in pieno regime. In tale prospettiva, nei prossimi giorni verranno organizzati incontri di sensibilizzazione (in particolare è già in programma un incontro nel Comune di Ripa Teatina, organizzato da Mauro Petrucci e da Ignazio Rucci per il prossimo venerdì 20 settembre), anche al fine di stimolare l’interesse verso problemi di interesse collettivo come questo e favorire la partecipazione civica dei cittadini, specie quelli più giovani che sono chiamati a costruire e ad investire il proprio futuro nel nostro territorio.